Statistiche web

web usability
contenuti e storytelling

la composizione convenzionale di un sito

Come un libro il sito web non si giudica solo dalla copertina

Un sito web è come un libro: non si giudica solo dalla copertina. Quando vogliamo comprare un libro cosa guardiamo? Guardiamo subito il titolo e il visual di copertina. E poi? Poi vediamo la trama, l’autore, le recensioni ed infine chiediamo informazioni per comprare. Quando navighiamo in un sito web facciamo la stessa cosa. Guardiamo la homepage (che equivale al titolo e alla copertina), passiamo alla descrizione del prodotto e allo storytelling emozionale (cioè alla trama), controlliamo la mission o l'about (che corrisponde al nome dell'autore), leggiamo le recensioni ed infine arriviamo alla sessione contatti (in pratica chiediamo informazioni per comprare).

storytelling
emozionale

Chi siamo

Partendo da questi presupposti dobbiamo curare la sezione "Chi siamo" Questa sezione serve a dimostrare la presenza di una reale azienda dietro al sito. Serve a fare brand e a creare affidabilità. Serve anche a presentarsi in prima persona anche attraverso fotografie dell'azienda, dei titolari e dello staff.

About, cosa facciamo

Rappresenta il cuore pulsante, l’obiettivo e il focus del sito web. È necessario semplificare il più possibile l’esperienza degli utenti in questa sezione. Nella creazione di un sito web bisogna tenere in considerazione che un utente deve poter trovare tutto con la massima facilità oltre a poter destreggiarsi in modo lineare tra le varie pagine e sottosezioni, schede tecniche o schede prodotto. Durante la creazione di questa sezione è sempre bene porsi delle domande.

  • Chi siamo e cosa stiamo proponendo all’utente?
  • Chi è il nostro utente tipo, la nostra "buyer persona"?
  • Qual è l’obiettivo del nostro sito web?
  • È una vetrina, è un blog, contiene un e-commerce, serve a fare lead generation, a vendere il nostro e-book?
  • Qual è il tono di voce da usare con i clienti?
  • Come ci poniamo con loro? Siamo formali o informali?
  • Quali sono le keyword principali del nostro progetto professionale?
  • Cosa cercano online i nostri utenti?
  • Cosa vogliamo comunicare?
  • Cosa desideriamo che rimanga nella mente del nostro utente


Dobbiamo altresì seguire alcuni canoni:

  • Siamo onesti e trasparenti
  • Evitamo stereotipi e frasi pubblicitarie
  • Scriviamo più di due righe
  • Pensiamo alla keyword density
  • Facciamo dello storytelling
  • Utilizziamo immagini di appoggio purchè non stereotipate e da libreria istock

Referenze

Nella creazione di un sito web conta poter dimostrare d’aver bene operato nel passato e con altri utenti. Mettere in risalto tale elemento può apportare grandi benefici. Le referenze o testimonianze rafforzano il convincimento positivo: chi è nel sito sarà incuriosito dalle testimonianze di precedenti clienti. Le referenze servono anche ad evitare di far uscire il visitatore dal sito e a creare "site stickiness" (appiccicosità di un sito), cioè a tenere per più tempo i visitatori sul sito web. Le referenze, infine, consentono di incrementare la propria credibilità agli occhi degli utenti che possono immedesimarsi e dare fiducia all'azienda nella richiesta di prodotti/servizi o altro.

Dati di contatto

E' la sezione che consente agli utenti di poter avere le ultime fondamentali informazioni per potersi connettere con l'azienda. Infatti è opportuno consentire all’utente di scegliere il modo che preferisce per poter contattarci. Quindi è utile inserire numero di telefono, indirizzo fisico, località, indirizzi e-mail; contatti skype (qualora vi fossero) e perchè no, un form contatti. L’utente sarà rassicurato da queste ulteriori informazioni e quindi può decidere tranquillamente in quale modo mettersi in contatto con noi.

Allora forniremo a colpo d’occhio:

dati legali e territoriali completi ed ed esaurienti sulla società (partita Iva, ragione sociale, indirizzi delle varie sedi, eventuale mappa

dati principali per mettersi in contatto con la società (numeri telefonici, indirizzi mail, pagine social)ventuali social

Storytelling

Come raccontare una storia su un sito web. La narrazione d’impresa applicata al progetto di un sito web va affrontata in maniera complessiva. Il primo passo da compiere nello storytelling web design è definire quale sia il pubblico di riferimento del sito. Domandiamoci anche cosa vogliamo che gli utenti facciano una volta giunti sulla nostra pagina. 

Solo dopo bisogna perseguire gli obiettivi da trasmettere con la storia che narriamo, ossia creare identità, motivare, conservare la memoriaorientare le opinioni, perseguire obiettivi specifici strategici o di consumo. Raccontare storie è una strategia spesso sottovalutata, nonostante permetta di produrre senso e valore tali da portare al posizionamento di immagine di marca o di uno specifico prodotto/servizio. Attraverso uno storytelling ben fatto le aziende possono distinguersi ed far parlar di loro attraverso i social e i blog.

Privacy

Protezione dei dati

Se nella pagina è stato inserito il form di contatto che memorizza informazioni personali strutturate (nome, cognome, indirizzi, numeri di telefono, ecc.), è necessario dichiarare gli scopi della raccolta dati, le modalità di trattamento dati e il responsabile del trattamento. Il D.Lgs. 196/2003 è molto esplicito nella protezione dei dati personali e sul loro corretto trattamento e archiviazione.

Il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) dell'Unione Europea stabilisce rigide norme sulla gestione dei dati sensibili su un sito web. Qui di seguito troverai alcune delle principali linee guida per la gestione dei dati sensibili:

  1. Consenso esplicito: Il GDPR richiede che gli utenti forniscano un consenso esplicito per il trattamento dei loro dati sensibili. Ciò significa che non puoi presumere che gli utenti abbiano acconsentito semplicemente perché hanno accettato i tuoi termini e condizioni.

  2. Trasparenza: Il GDPR richiede che tu sia trasparente nell'informare gli utenti sui tipi di dati sensibili che raccogli e su come verranno utilizzati. Inoltre, devi fornire agli utenti un facile accesso a queste informazioni, come ad esempio tramite una privacy policy facilmente consultabile.

  3. Sicurezza dei dati: Il GDPR richiede che i dati sensibili siano protetti da perdite, manipolazioni, accessi non autorizzati e furto. È necessario adottare misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza dei dati.

  4. Obsolescenza dei dati: Il GDPR impone di non conservare i dati sensibili degli utenti più a lungo del necessario. Dovresti fissare limiti di tempo per la conservazione dei dati sensibili e cancellare i dati non necessari.

  5. Diritti degli utenti: Il GDPR garantisce agli utenti una serie di diritti, come il diritto di accedere ai propri dati, di chiederne la correzione, di opporsi al loro trattamento e di richiedere la cancellazione. Devi essere pronto ad affrontare questi diritti e a rispondere alle richieste degli utenti in modo tempestivo.

In conclusione, per gestire i dati sensibili su un sito web in conformità al GDPR, devi ottenere il consenso esplicito degli utenti, essere trasparente nella gestione dei dati, garantire la sicurezza dei dati, cancellare i dati non necessari e rispondere prontamente alle richieste degli utenti.