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brand identity
istruzioni per l'uso

brand identity istruzioni per l'uso

Se dico Barilla, Volvo, Armani, Ferrari, di cosa sto parlando?

Di brand! Ovvero di aziende talmente radicate nell’immaginario comune da assumere la valenza di un valore: casa, sicurezza, eleganza, velocità.
Banalizzando il brand è un insieme degli elementi visivi, percettivi ed emozionali associati un’azienda, è la parte cosiddetta tangibile di una marca.

Azioni per
presentarsi

Quando in comunicazione parliamo di Brand identity parliamo di tutto quel sistema di azioni che un'azienda mette in atto per presentarsi ai consumatori.

Azioni per presentarsi ai consumatori
  • Nome
  • Logo
  • Mission
  • Know-how
  • Prodotti
  • Pubblicità
  • Rapporto con gli stakeholder

La Brand identity è la visione che l'azienda vuole trasmettere al proprio target

La Brand identity è la visione che l'azienda vuole trasmettere al proprio target. Un’immagine che la teoria Kapferer definisce riflessa - il brand è il riflesso dei clienti, cit – poiché è l’immagine che i clienti percepiscono e attribuiscono alla marca assegnandole un valore identitario. Quindi la brand identity è l’identità visiva ma anche intrinseca di un’azienda: è quello che si vede e quello che l’azienda esprime attraverso la sua filosofia.

È qui che entrano in gioco

  • Logo & la cosiddetta brand value proposition: l’insieme di valori ai quali l’azienda si ispira nel proprio lavoro, una serie di concetti di fondo che deve essere chiaramente espresso dalla strategia di marketing che si decide di adottare.

  • La brand promise: la “promessa” intrinseca al brand o al prodotto con il fine di lo di conquistare la fiducia del target di riferimento. Un concetto che si riallaccia al tema dell’affidabilità del brand fondamentale per sviluppare un corretto rapporto con i propri clienti

Oggi il mercato è più che mai competitivo

La chiave per emergere è una brand identity riconoscibile, chiara, coerente, forte e ben studiata. In particolare sul web un’immagine, che definisca in modo univoco il proprio brand permette di ottenere la credibilità necessaria per conquistare, ma soprattutto fidelizzare il proprio pubblico di riferimento.
Una brand identity forte non può fermarsi a un bel logo e uno slogan orecchiabile, ma deve essere frutto ed estensione di una strategia di marketing capace di trasmettere i valori del marchio con strumenti fisici e immateriali che sappiamo far scattare quel meccanismo mentale di cui parlavamo all’inizio: Barilla è casaVolvo è sicurezzaArmani è eleganzaFerrari è velocità.

I fattori attorno cui si incardiniamo la costruzione di un Brand sono fondamentalmente tre:

Riconoscibilità

Differenziarsi dai competitors per emergere dalla massa. Essere riconoscibili, esaltare la propria personalità, attraverso i messaggi, le immagini, i comportamenti. Canalizzare i propri valori in ogni forma espressiva.

Familiarità

Familiarità significa fiducia. Lo abbiamo detto più volte: ti scelgo per tanti motivi, ma un motivo fondamentare è che ho fiducia in te: la fiducia induce un consumatore ad acquistare un determinato prodotto, perché nella sua mente quell’azienda evoca valori positivi.

Uniformità

La comunicazione di un brand deve essere coordinata e univoca. Che siano messaggi promozionali o l’immagine coordinata, che si parli sui social o sul sito istituzionale gli elementi fondamentali devono rimanere coerenti all’identità aziendale per fissare il brand nella mente del consumatore.

Cosa rappresenta il marchio?

Ricordiamoci sempre che il marchio rappresenta sempre qualcosa: una grande idea, un sentimento, una posizione strategica, un insieme di valori, una voce. In questo senso i simboli diventano contenitori di significato che si alimentano dall’uso frequente e quando le persone capiscono cosa rappresentano. Un brand che sa sfruttare i simboli come forma di comunicazione più veloce conosciuta dall’uomo è un brand che farà breccia sul mercato.